Per il bene dei mondo

 Con l' Educacione Ambientale sei voi consientizare alle persone dei problemi medioambientale e come afetta alla umanità e come se poi fare una attuacione apropiada per la cura dei ambiente dove avitiamo.

C'e diversi protocole, progetti ecc per sapere di modo szientifico che è sucediendo in queste tema e como si poi aiutare. 

Per essempio: il protocolo di Kyoto che parla sopra il scaldamento climatico 

Agenda 21 

http://www.bcn.es/agenda21/A21_AGENDA_CAST.htm

Con queste progetto più di 5.000 città sono facendo la sua agenda locale. Per esempio Barcelona (Spagna) è una città attiva in queste movimento.

Nel 1995 il Consiglio Plenario del Comune di Barcellona ha deciso di aderire, all'unanimità, alla Carta di Aalborg. La Carta è stata una risposta locale alla sfida che aveva lanciato le Nazioni Unite ed ha assunto un proclama, in Europa, potrebbe generare un ampio movimento per la promozione locale Agenda 21 Locale. Questo è a differenza di quanto a volte sono dichiarazioni internazionali, risulta innovativa, attraente nella sua scritta e chiara in proposito. Parte di un riconoscimento della responsabilità delle città nel mondo occidentalæ æespecialmente nella situazione attuale (concentrazione di popolazione, per il consumo di beni, servizi, energia e terra e ha stabilito la capacità delle città di contribuire allo sviluppo sostenibile, da una posizione privilegiata per promuovere la partecipazione, la consultazione e la mobilitazione degli sforzi e delle risorse. Uno degli impegni specifici dei firmatari della Carta di Aalborg (ora ratificata da 1.200 città europee) è stato "cercando di raggiungere un consenso all'interno delle nostre comunità su una gamma di Agenda 21 locale entro la fine dell'anno 1996. "

tre anni dopo ha creato quello che sarebbe il promotore del Forum Agenda 21 di Barcellona. Agenda 21 non è un gruppo chiuso o uno Scienze Motorie: ogni città dovrebbe scegliere in base alle loro caratteristiche e realtà, un modo per sviluppare la propria Agenda 21. Questo è accaduto anche nel caso del Forum di Barcellona ha preso la forma di Consiglio Comunale, ai sensi delle norme regolamentari per la partecipazione dei cittadini.

L'ambiente del Comune e della sostenibilità è un organo di partecipazione e di consultazione, ma ha tra i suoi obiettivi la specifica funzione di promuovere lo sviluppo di Agenda 21 a Barcellona. Questa è una caratteristica importante del processo che lo distingue da altre città: l'organismo che formula proposte, costruisce il consenso ed è custode dei risultati è il Consiglio e non il comune.

http://www.peacelink.it/ecologia/docs/3104.pdf

Per oltre lado c'e il progetto MEDEA, un esempio concreto di didattica di Educazione Ambientale in rete è il corso, proposto dal Ministerio dell' Ambiente attraverso il progetto LABNET del programa INFEA.

Io penso che sapere la esistenza di tutti questo qua è una responsibilità dei cittadino, è comunque di la società. Per quello penso che si deve sapere tra la scuola anche, per fare un buon lavoro come cittadini dei mondo. 

http://www.unece.org/fileadmin/DAM/env/documents/2005/cep/ac.13/cep.ac.13.2005.3.rev.1.sp.pdf

Limiti, Svilupo.

Oggi cica il 20% della popolazione mondiale utilizza più dell'80% delle risorse naturali disponibili, mentra un altro 20% rimane in condizioni di povertà.

Questo è per gli limiti  dello svilupo che sono la crescita esponenziale della popolacione, tutti gli tipi di inquinamenti, e il sfrutamento inpensivo di sorse.gli limiti dello svilupo stuvo publicato in 1972 dal Club di Roma http://ugobardi.blogspot.it/2012/05/sul-ritorno-dei-limiti-dello-sviluppo.html

Dove si parla di il alto consumo di materiali e di energia e como è limitato, Ma oggi è visto come "la più popolare e sbagliata analisi sui destini del mondo" è i suoi autori  sono spesso definiti "catastrofisti".  

Ma la cosa vera è che oggi il mondo si trova in stato dove: il ritmo di estinzion e di spacie el ecosistemi è circa mille volte quello naturale; invece il proceso di comparsa di nuove specie si è queasi arrestato; oltre metà delle foreste sono state abbattute e il proceso continua senza soste; 

cinquanta milioni di bambini all'anno muoiono di fame; l e depressioni e di suicidi; decine di migliaia di esseri umai si spostano compiendo viaggi  allucinanti, per agiunger poi in qualche campo-profughi; alcuni vendono organi de propio corpo per pagarsi il passaggio clandestino; inmense distese di terra vengono desrtificate,

Migliaia di t di fifiuti di ogni genere viaggiano perchè non c'e spazio adeguato dove colloarli; il aqua dolce utilizzabile comincia a scarseggiare in molte parti del mondo; i disastri ecologii petroliferi in mare sono palesemente in aumento; la degradazione di interi contineti è ormai evidente; la manifestazione di fenomeni climatici di origine antropica su scala planetaria; il livello di CO2 nell'atmosfera è il più alto degli ultimi 400.000 anni ed è in aumento.

Concetto di Educazione Ambientale

In il libro Educazione all'Ambiente, di Nicoletta Varani, si poi trovale sulla pagina 28 che adesso che un nuovo concetto di Educazione Ambientale, che ha un insieme di etica comportamentale e considera l'ambiente come sistema di relazioni e l'uomo come uno degli organismi che in quel sistema vive; questo mi fa pensare in la evolucione di la visione dil uomo come parte di un todo e non il punto esenciale dil vertice di una piramide, comunque un modo di vedere al uomo meno egoncentrico. 

 Per oltre lado concepisce l'uomo come uno dei fattori dell'eco-socio-sistema, termino non mai scoltado per me, ma è un concetto utilizato per definire la raltà, dove cè un complesso di relazioni dove ogni uno ha il suo punto di vista,diversità di individui, e dove si trata di arrivare a un conseso per potere definiri un ambiente.

In queste concetto di Ambiente, si fonda il processo cognitivo-apprenitivo sul principio sistemico, cioè sulla capacità di cogliere le realazioni e le diversità; permette, quindi, di inserire i soggetti che "partecipano" al progetto educativo nella dimensione della complessità e nell' orizzonte della sostenibilità, che sempre estato come svilupo economico. 

Questa Educazione Ambientale per il Svilupo Sostenibile, e data a partire dagli anni Novanta, dove si deve fondarsi su grandi condiviso dai goberni e dai popoli, che è fatto tra diversi patti intra- e inter-generazionale di decisionalità politica como l'ONU,quindi organizzò nel 1992 a Rio de Janeiro la Confernza mondiale su "Ambiente e svilupo".

 O il documento più importante per perseguire uno svilupo sostenibile chiamto "Agenda 21" , mediato poi nelle "Agende 21 Locali".  EL nome 21 si referiscono al siglo XIX. E la sua struttura è la siguente:

1. dimensione economica e sociale: povertà, sanità, ambiente, aspetti demografici, produzione;
2. conservazione e gestione delle risorse: atmosfera, foreste, deserti, montagne, acqua, prodotti chimici, rifiuti;
3. rafforzamento del ruolo dei gruppi più significativi: donne, giovani, anziani, Ong, agricoltori, sindacati, settori produttivi, comunità scientifica;
4. mezzi di esecuzione del programma: strumenti scientifici, formazione, informazione, cooperazione internazionale, strumenti finanziari, strumenti giuridici

In la Agenda  21Locali, si trata di fare un lavoro participativo, dove si dice in il Cap 28: 

Ogni autorità locale deve aprire un dialogo con i propri cittadini, con le associazioni locali e con le imprese private e adottare una Agenda 21 Locale. Attraverso la consultazione e la costruzione di consenso, le autorità locali possono imparare dalla comunità locale e dalle imprese e possono acquisire le informazioni necessarie per la formulazione delle migliori strategie. Il processo di consultazione può aumentare la consapevolezza ambientale delle famiglie. I programmi, le politiche e le leggi assunte dall’amministrazione locale potrebbero essere valutate e modificate sulla base dei nuovi piani locali così adottati. Queste strategie possono essere utilizzate anche per supportare le proposte di finanziamento locale, regionale ed internazionale »

 Dopo di questo troviamo la Carta di Aalborg:

Approvata dai partecipanti alla conferenza europea sulle città sostenibili, che si svolse ad Aalborg, in Danimarca, dal 24 al 27 maggio 1994,la Carta di Aalborg costituisce l'impegno delle amministrazioni locali europee ad attuare l'Agenda21 a livello locale e a elaborare piani d'azione a lungo termine per uno sviluppo durevole e sostenibile, nonché ad avviare la campagna per uno sviluppo durevole e sostenibile delle città europee.

La Carta di Aalborg elabora il concetto di sostenibilità, individua le responsabilità ambientali delle città e le impegna a sviluppare politiche ed azioni positive per andare ëverso città sostenibili'.

La carta, elaborata insieme al ministero per lo sviluppo urbano dello stato federale della Renania Nord-Westfalia, è il risultato del contributo e dell'esame delle 600 amministrazioni presenti ad Aalborg.

Dieci anni dopo la Carta di Aalborg, nel 2004, le città e le regioni europee che sottoscrissero quel primo accordo si ritrovarono per confermare i loro impegni (Aalborg 10) e fondare gli Aalborg Commitments.

Io veramente, penso que questo è una bellisima idea, ma penso que il cittadini non sempre sà tutto quello è vive in suma desconocensa di la esistenza di queste tipo di programi di attuacione, è per me cè una mancanza di sensibilità con tutti queste tema, di importanza per la vita in la Terra.

http://www.a21coordinamento.it/GliimpegnidiAgenda21/DaRiodeJaneiroadAalborg/tabid/57/Default.aspx

http://it.wikipedia.org/wiki/Agenda_21

Software italia Antonio Russo

Una cosa che ho travato sopra il software a italia è la esperienza di Antonio Russo in la scuola publica che si poi veder  in queste video:

Penso importante che il un'assegnante sea, come le persone del video, entusiasta, creativo e con forza para innovare in la educazione, quindi ha per essempio qualquna pagina Web che te danno qualcuna idea di software libero come la seguenti: http://www.totemguard.com/blog/images/14-originales-herramientas-web-que-todavia-desconoces. *   

Software

Il software è noto come l'apparecchiatura logico o software di un sistema di computer include tutti i componenti software necessari che permettono compiti specifici, rispetto ai componenti fisici, che sono chiamati hardware. http://es.wikipedia.org/wiki/Software

Il software libero si riferisce alla "libertà" di utenti di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software (GNU, 2001 (I progetti di programmi avviata da Richard Stallman il cui scopo era quello di creare un sistema operativo completamente libero).

Tra i miei amici molti di noi che difendere questo ultimo sistema che consente una migliore integrazione delle TIC nel processo di scuola, essendo di basso costo e di facile accesso per tutti. Questo sistema viene utilizzato in diverse comunità, con grande successo, per esempio in Extremadura.

Nel caso di Castilla la Mancha http://www.ceslcam.com/  si entra nella pagina successiva, che fornisce il software libero. Un altro sito di interesse http://www.molinux.info/~~V, dove si possono trovare informazioni su questo argomento e alcuni download. cuadernia anche scommettere governo regionale della Castilla-La Mancha per la creazione e la diffusione di materiale didattico nella regione.

Tutti questi software libero può essere utilizzato in qualsiasi momento per ogni insegnante interessato sulla base di una selezione e valutazione, uno degli elenchi più completi preparati dal OTA (1988). Ho attaccato questi elementi che abbiamo estratto dai riferimenti presenti nella guida di valutazione Ferres (1998), Rodriguez Dieéguez (1977), Gallego e Alonso (1997) e Repáraz, Sobrino e James (1999) di Julio Barroso Osuna e Rosalia Romero Tena, Università di Siviglia nel libro luglio Cabero Almenara:

Numeri Precedenti:

Livello di istruzione che può essere utilizzato.

Contenuti che siano, performance, presentazione del programma generale e così via.

Originalità della presentazione e la descrizione

Varietà che compone gli elementi di presentazione (testo, grafica, video, animazioni, ecc.)

Adeguatezza tecnica:

Interface Design. Progettazione di schermi (struttura della pagina)

Accesso e controllo dell'informazione.

Messa in circolazione

Insegnamento Adattamento:

Obiettivi di apprendimento perseguiti.

Contenuti didattici

Le attività di apprendimento

La valutazione, l'imparare a rilevare acquisito?

Motivazione Come fa avvertire l'utente?

Valutazione complessiva:

Utilizzando il programma: facilità d'uso, tempo di risposta per la correzione interazione.

Lingua: Presentazione di suoni, parole e frasi, a livello di vocabolario, uso di frasi lunghe e corte, grammatica corretta.

Questo è importante per scegliere il luogo migliore per i nostri studenti e il materiale del programma, ma qualcosa che desta preoccupazione fra i miei colleghi e da me è l'uso di materiali per i bambini con difficoltà e bisogni educativi speciali. Indagando trovato il seguente: il software per questi bambini è piccola, ma ho trovato alcuni esempi di software libero in relazione alla questione della ACNEAS, funziona sotto Linux e sono Gcompris:

Perchè NNTT a scuola?

*Video che mostra come le TIC hanno stato con esito in le scuole. 

I miti digital divide e le realtà della Evelio Martinez Martinez e Arturo Serrano Santoyo, in più ho trovato ITA/04/002 Project. "RISALC, rete lienea istituzioni sociali dell'America Latina e dei Caraibi scritti da Pablo Villatoro e Allison Silva parla sull'importanza di Interner e progetti e / o programmi per ridurre il Digital Divide.

Queste due fonti di informazione mi hanno fatto capire ancora di più l'importanza delle TIC nelle informazioni di istruzione e l'alfabetizzazione digitale risultante della popolazione, non solo perché aiutano la gente ad imparare interagendo, la ricerca e la condivisione e quindi in modo più efficace, ma anche perché la teoria spiega uno dei David Perkins "persone imparano di più quando si ha una ragionevole opportunità e la motivazione per farlo (...) quando ci sono informazioni chiare (...) la pratica riflessiva ( ...) informazioni di ritorno (...) e ad alta motivazione intrinseca ed estrinseca" e come dice Paolo Villatoro e Allison Silva ICT utilizzare questi report contribuire a ridurre il digital divide nel mondo perché vi si può accedere cultura, conoscenza e lo sviluppo, contribuendo in modo efficiente per accedere alla connettività di gurpos emarginati.

Sebbene anche dire che solo menzionare nel suo libro Arturo Serrano e Evelio Martinez "non è solo importante per ridurre il divario tra i ricchi e, ma anche ridurre le differenze tra coloro che imparano e quelli che non imparano" a farlo è necessario tener conto del programma di lavoro a beneficio della popolazione in cui l'istruzione è la pietra angolare e collaborare alla creazione di individui critici che possono usare correttamente reflexibos le informazioni di cui hanno così a portata di mano.

Come se dice in il libro Media e tecnologie per la didattica summenzionato in le oltre entrate sopra media e tecnologie " pagina 31 "media e tecnologie avanzano una sfida nei confronti della scuola: quella di aiutare gli studenti a passar dal piano della cronaca a quella della storia. A leggere, cioè ì, la propria esistenza contingente nel quadro di un cammino documentato e criticamente compresso" Media e tecnologie si fanno risorse per questo collocamento della propria quotidianità di vita nel segno della storia", per questo è importate introdurre le TIC in scuola, perché è in il mondo reale di studenti e di noi stessi.

Così come insegnante sento il bisogno di continuare la mia formazione su queste tecnologie non solo aiutano a cambiare, ma anche all'interno della società, questa società della conoscenza e dell'informazione in contesti diversi che a loro volta influenzano modalità di uso e di interagire con essi. Ma è importante sapere che ce studenti con difficoltà che bisogna fare attenzione, di la parte delle insegnanti  per non occasionare una NEE che poi essere negativo in il suo processo educativo. 

Altro video che mostra il perché NNTT a scuola.

Digital divide

*video sopra il digital divide in linguaggio inglese:

Il digital divide, in spagnolo brecha digital,  è legato alle differenze tra i paesi nella loro capacità di utilizzare le TIC per accedere alle informazioni e alla conoscenza e realizzare, ma che il tema comprende anche il divario all'interno delle famiglie tra adulti e minori. Questo perché molti adulti nelle famiglie, madri e padri hanno spesso un accesso limitato alle TIC in particolare Internet lo usano come dicono gli autori Berrios e Maria Rosa Llarena Buxarrais nel suo articolo La tecnologia dell'informazione e della comunicazione, questi "sono appena familiarità con questa tecnologia ", che porta a delegare" la responsabilità di insegnare l'uso e lo sfruttamento delle TIC nei media educative "come la scuola.

Penso che sia importante che noi conosciamo come s INSEGNANTI, lavoreremo con le famiglie, la situazione dello stesso in termini di ICT e che influenzano l'alfabetizzazione digitale dei bambini, che è attualmente sostenuto nel curriculum, soprattutto perché anche come Dr Blas Segovia Aguilar ", anche se uno dei fattori che influenzano lo sviluppo della scuola divario digitale è la possibilità di accedere all'uso del computer in tenera età in famiglia, (...) questa è influenzata dal grado di alfabetizzazione digitale delle famiglie o la qualità delle interazioni tra il computer, la scuola e gli adulti. "

Quindi vedo essenziale per fare in modo che tutte le componenti socio-educativi dei bambini che "abbiamo nelle nostre mani" può dare loro le migliori opportunità per l'alfabetizzazione e, pertanto, che il lavoro con le famiglie anche cercando di ridurre il divario digitale che possono esistere.

*Tre vide il primo in linguaggio italiano il secondo e il terzo in spagnolo.